E’ stata una dura giornata…
è pesato sulla mia testa la sola penna che dalla mattina avevo poggiato su…
un macigno era divenuto
e io, solo, pensavo di non avere più il collo sul mio docile corpo…
Tu, nei miei pensieri e non tra le mie mani,
io mi trascinavo,
strisciavo come un serpente per i corridoi di una buia azienda
alla ricerca del tuo odore,
delle tue mani,
del tuo sapore…
eppure tu non c’eri…